top of page

All'interno di parco Pignera, a Crotone sorge il giardino di Pitagora.

L'intero parco è un museo delle scienze a cielo aperto che, con  sculture ed installazioni, propone il pensiero del maestro.

 

Lungo il percorso si trovano 17 exhibits dedicati alla matematica pitagorica: Fonte Aurea, Viale della prospettiva aurea, Compasso aureo, Piccolo teatro numerico ovvero Tabellina Pitagorica, Solidi platonici, Albero del Teorema, Viale Fibonacci, Bosco numerico, Triangolo di Tartaglia, Rampa della Tetraktis, fontana del Teorema, Penta piazza, Spirale Tridimensionale, Lira Cosmica, Xilofono armonico, Fontana sonora, Universo di Keplero.



Tutte le sculture in acciaio Corten e acciaio Inox sono state realizzate da Cosmic Srl.

 

Il Giardino di Pitagora

I Solidi Platonici

Tetraedro, esaedro, ottaedro, dodecaedro, icosaedro..


Nel pensiero Pitagorico i cinque solidi sono le forme in cui è strutturato l'Universo.
Pitagora studiò la geometria dei poliedri regolari che scoprì essere solo cinque, a differenza di quanto accade nel piano, dove i poligoni regolari sono invece infiniti.

Quello che affascinava Pitagora era il legame dei solidi come figure geometriche con le loro proprietà numeriche: Ossia con i tre numeri che esprimo il numero dei vertici (v), degli spigoli (s) e delle facce (f), che per i cinque poliedri sono rispettivamente:

 Tetraedro (4,6,4)

 Esaedro (8,12,6)

 Ottaedro (6,12,8)

 Dodecaedro (20,30,12)

 Icosaedro (12,30,20)


Pitagora osservò che per i cinque poliedri vale la relazione oggi nota come legge di Eulero

 

 

Installazione costituita da una struttura in acciaio corten (volutamente lasciata grezza affinchè,

per effetto del naturale processo di ossidazione, il corten assuma il tipico colore rossastro).

La spirale ha un diametro iniziale di tre metri e si sviluppa per una lunghezza di cinquanta metri.


La spirale si evolve in grandezza secondo la funzione logaritmica enunciata da Nepero.

 

 

 

Spirale Logaritmica

L'albero di Pitagora è un semplice esempio di frattale matematico. Un quadrato ha un lato in comune con un triangolo rettangolo isoscele, che a sua volta ha gli altri due lati in comune con altri due quadrati e così via. La somma delle aree dei due quadrati più piccoli, per il teorema di Pitagora, è uguale all'area del quadrato iniziale e così anche le aree dei quadrati che si formano nei passaggi successivi, sommate, daranno l'area del primo quadrato.

L’area non cambia perché a ogni passo, secondo il teorema di Pitagora, sommando l’ area dei quadrati sui cateti del triangolo rettangolo isoscele si ottiene l’area del quadrato sull’ ipotenusa.



L'albero è realizzato in acciaio Corten ed ha un'altezza di circa otto metri.

Albero del Teorema

Altre opere

bottom of page